Agli audaci, agli intrepidi, agli impavidi valorosi avventurieri.
Leggendaria ricerca della Fonte della Vita
A partire all’incirca da quando si ha memoria, l’uomo è sempre stato attratto dalla mitica, leggendaria, eterna, essenziale ricerca della Fonte della Vita. L’ambizione del potere, l’inquietudine per la misteriosità della Morte, la mania della giovinezza, il desiderio intenso di una bellezza leggiadra, sono tutti validi motivi che hanno stilato nel libro della Grande Storia della Terra un’epopea avvincente di eroiche avventure.
L’arcano enigma
Pellegrinaggi, rituali, devozione sono alcuni degli elementi che costituiscono l’iniziazione e il lungo viaggio che può permettere ai più scaltri, ai più intraprendenti, ai più coraggiosi di svelare l’arcano enigma. Queste storie fantastiche hanno un che di affascinante, non c’è dubbio. Ma sono reali? E anche se lo fossero, l’esito di questa ricerca – ignoto ai comuni mortali – non potrebbe forse essere la risposta più elementare, più ovvia? Quella scontata a cui non si dà neppure credito, quella che si ignora a prescindere?
E allora chiediamocelo: qual è la fonte della vita?
Lo sappiamo già. Lo abbiamo appreso nei nostri primissimi anni. Solo che è proprio questo il punto: il mistero ci viene svelato presto, ma è previsto anche che dimenticheremo la soluzione. Da qui originano le nostre imperfezioni. Scordiamo la bontà. Scordiamo i valori. Scordiamo il nostro fine. Perdiamo l’essenza. Qualcosa però rimane, siamo circondati da indizi e solo la sincera, onesta, umile volontà accende in noi la scintilla.
Sì, esatto. È proprio quella breve parolina, giusto due sillabe. So-le. Sole. Volendo ampliare il tema, dovremmo includere l’Aria e l’Acqua. Ma il Sole è l’essenza, poi sboccia via via tutto il resto. Perché allora ci nascondiamo da lui? Perché non gradiamo il calore dei suoi raggi? Perché ci mascheriamo quando gli stiamo dinnanzi, occultando la nostra essenza?
Ricordiamo però anche che la nostra esistenza è armonizzata dall’equilibrio, dalla pazienza, dalla calma. Pertanto quando il Sole scotta al suo meglio allora sì è bene ricercare una fonte naturale d’ombra. Nel frattempo il metabolismo assorbe tutti i benefici. E così l’ambizione insana per il potere si tramuta in sana energia; l’inquietudine per la Morte svanisce, accettando che questa fa parte dell’intero ciclo naturale; la mania per la giovinezza realizza che con impegno si possono mantenere in salute le principali funzioni corporee; l’intenso desiderio di una bellezza leggiadra trova conforto nel sano colorito ambrato della pelle.
Fonte della Vita: ricordare le origini
Bastano poche considerazioni per chiarire quanto male infliggiamo a noi stessi e agli altri complicando e sconvolgendo l’approccio alla Vita. Riconoscere l’esistenza come un lungo, incessante, fluido processo di crescita, fornisce la possibilità di trascorrerla al meglio. Se solo potessimo dare ascolto alla coscienza invece che zittirla, tornando ad osservare quanto ci circonda con innocente, umana curiosità. Anche sotto a questa ottica possiamo scrivere una Grande Storia epica.